Project renegade

RECENSIONE A CURA DI DANY NOX

I Project Renegade sono una band metal originaria di Atene, Grecia, che con il loro debut album, intitolato “Order of the Minus”, hanno portato sulla scena del rock/metal mondiale un fresco mix di Rock, Heavy Metal, Groove ed Industrial, in perfetto stile Evanescence e Mudvayne. Si contraddistinguono in particolare per il loro sound molto raro e ricercato, sia per riff di chitarra e basso, che danno pesantezza al suono ruvido e graffiante, sia per le tastiere ed atmosfere elettroniche in sottofondo di alcune canzoni, che rendono il suono molto “industrial”. Anche la batteria è molto dinamica e ben cadenzata, mai noiosa o monotona, ma la “cigliegina sulla torta” in questo lavoro è la produzione vocale professionale, in quanto la cantante mostra una voce decisa ed allo stesso tempo maestosa, calzando molto bene con il resto degli strumenti.
In quest’album “Liber8″, “The Big Boss, “The New Joker” e “Products Of War” rimangono le tracce più rappresentative ed innovative, trasmettendo la fusione unica della band di strumentazione aggressiva ed ambiziosa insieme alla voce magica e soave della cantante.
C’è però da dire anche che le canzoni come “In Another Life” e “Respirator” invece più rivolte a mostrare le varie sfumature dei Project Renegade, in quanto queste sono le tracce che permettono all’album di scorrere con leggerezza e fluidità, concentrando il loro sound e dando loro più profondità e personalità rispetto alle altre band del settore.
Maestoso e atmosferico, ma innegabilmente pesante, Order Of The Minus offre un suono meravigliosamente delicato e ricco di varie influenze, cominciando dal Rock e Nu Metal, passando per Groove e Thrash, e finendo con l’Industrial e con Heavy Metal. Con la loro genuinità ed originalità, proponendo un giusto equilibrio tra la pesantezza e tra la leggerezza, la band è riuscita, in poche parole, a individuare e ricoprire una lacuna nel mercato e creare un album che può essere apprezzato sia dai fan del rock leggero che del metal.
Sicuramente una band da seguire con attenzione in vista dei futuri lavori. VOTO 8.0