RECENSIONE A CURA DI MATTEO “Kid M” NAZARRI

Interessantissimo lavoro con a tema lo sviluppo interconnettivo e sensoriale quello uscito nell’anno corrente 2022 a nome HOWLING IN THE FOG. Il lavoro discografico in questione è stato rilasciato con esattezza il giorno 25 maggio 2022. Le note presenti nel disco descrivono il lavoro come “un album che parla delle connessioni animiche, spirituali tra esseri umani e non solo (ripeto; spirituali, non religiose). In questo Album potrete trovare un mondo spirituale e meno razionale, più trascendentale, un modo per estraniarsi dell’era frenetica in cui viviamo, un modo per connettersi di più con l’universo, con la natura con gli animali e con noi stessi.” A leggerla così verrebbe quasi da poter pensare che si tratti di un disco improntato perlopiù su delle sonorità tipicamente chillout o persino new age (seguendo esempi illustri del passato provenienti da Maestri quali Vangelis, Jean Michel Jarre o Yanni tanto per citarne qualcuno). In realtà l’intero lavoro discografico pullula fin dalla opening track iniziale REFLECTION di stimoli psichici e vibro-artistici che ben si amalgano con il tappeto metal che gli sono stati costruiti apposta intorno. La formula magica trovata dagli HOWLING IN THE FOG che connubia FREUD con il Dio Metallo risulta assolutamente azzeccata durante tutto l’ascolto completo del disco, senza risultare per nulla stucchevole o deviante dal punto di vista della terminicità del componimento. Pezzi magici quali HOPE, QUARANTINE o anche la rilevante SOLAR RING creano delle atmosfere impagabili per quanto riguarda la drammaticità nervosa che viene a crearsi nel loro ausculto a 360 gradi. Nel mezzo si attraversa questo bellissimo continente iperspaziotemporale solcando i mari sonori di brani come RENOVATION, MINDSET e REBORN. La degna conclusione del viaggio è affidata alla doppietta micidiale LAKE/SOULS, che consegna alla discografia attuale un lavoro davvero ben fatto e di ottima fattura, e che soprattutto non annoia mai e anzi fa venire voglia di riprincipiare il viaggio in questione. Attendiamo in maniera spasmodica altri lavori interessanti così. VOTO 7.0